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al testo di cristina bizzarri
E lui verr, leggero
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Forse gli dei non stavano più bene ultimamente - se l'albero marcisce fin dentro le radici, e noi si muore. Chissà se torneranno dal luogo di vacanza dove la terra genera le uve più pregiate - vitigni profumati di fragola e di rorido lampone, di mora appena colta che fa notturne amanti di due labbra: " O for a draught of vintage! that hath been Cool'd a long age in the deep-delved earth".* E dopo aver bevuto insieme, sazi d'eternità, incontreremo Keats, divina nightingale che tesse un lied di seta - la vite attorcigliata come un'amante al palo, il vento che giocando gli scompiglia i riccioli sottili. Lo chiameremo: "John!", e lui verrà, leggero, si siederà con noi sotto la quercia - starà senza parlare, un libro tra le mani - sul viso appena l'ombra di un pensiero.
* Oh per un vino d'annata! Che è stato rinfrescato per lungo tempo, nelle profondità della terra".
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Cristina Bizzarri
- 02/07/2014 10:55:00
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Grazie di cuore Cristian e Fiammetta, è un piccolo testo da me molto sentito.
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Fiammetta Lucattini
- 02/07/2014 09:36:00
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Ho "adorato" la prima parte della tua poesia. Sono certa che gli dei non torneranno più fra lacrime e sudore, ché solo questi doni possono ormai offrire gli uomini. Lascio ad altri più dotte interpretazioni. Un caro saluto.
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Cristian Abete
- 01/07/2014 20:03:00
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Dioniso verrà, intanto questa poesia è davvero stupenda.
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Cristina Bizzarri
- 29/06/2014 15:34:00
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Chanteloup, Gaia: anche voi qui, eggere. E io felice.
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Gaia Ortino Moreschini
- 29/06/2014 12:51:00
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Splendida atmosfera Cristina. E bravo Lorenzo, favoriamo leterno ritorno del Poeta!
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Chanteloup
- 28/06/2014 17:56:00
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soave vino di annata ode a Keats
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Cristina Bizzarri
- 27/06/2014 22:08:00
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Lorenzo della quercia, come faccio a non ARRENDERMI? Buona serata a tutti.
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Lorenzo Mullon
- 27/06/2014 21:33:00
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( solo mi permetto di osservare, pardon, se siede sotto la quercia, il libro non tra le mani, John legge dentro la corteccia dellalbero, direttamente, fino agli strati profondi, da bravo sciamano della poesia )
ci sa a mano amaci sano si amano
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Cristiana Fischer
- 27/06/2014 18:48:00
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una visione, un quadro con colori profondi, ricco di sfumate suggestioni
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Lorenzo Mullon
- 27/06/2014 17:53:00
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che stiano pure male gli dei, che muoiano finalmente, liberiamocene ! così favoriamo leterno ritorno del poeta
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Giovanni Baldaccini
- 27/06/2014 17:41:00
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davvero bella, Cri. Se capita, finché restiamo qui, avvertimi.
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Jacob l.
- 27/06/2014 16:36:00
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Per la gloria sempiterna della poesia semplice, mi commuovono gli ultimi sei versi
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